Merendine in Corea

Questo libro mi è molto caro: l'ho visto nascere, l'autrice è una delle mie migliori amiche e le Merendine sono fra le persone migliori e più importanti che ho lasciato in Italia.

Merendine in Corea, Alessia Peira. Edito Mondadori

Sono le persone più belle che io conosco, dentro e fuori; posso sempre contare su di loro e ci sono sempre nel bello e nel cattivo tempo. Ho avuto una fortuna enorme a conoscerle e la mia vita non sarebbe la stessa senza di loro. E finalmente tutta l'Italia può conoscerle e amarle quanto me!

Merendine in Corea è una bellissima lettera d'amore all'amicizia. Cristina, Ornella, Rebecca, Eleonora e Ambra sono appassionate di k-pop e quando il loro gruppo preferito, il motivo dell'inizio della loro grande amicizia, annuncia una pausa e minaccia lo scioglimento, le Merendine sanno che non possono non intervenire: dovranno andare in Corea a salvare il k-pop!

L'amicizia è fatta per essere messa alla prova.

L'amicizia fra le cinque ragazze è la cosa che amo di più, perché la riconosco e ho tanti di quei deja-vu che la metà basta. E non lo dico solo perché alcune scene le ho vissute davvero, ma proprio perché le riconosco so che non è un'esperienza solo mia. Riesco a vedere benissimo altre persone che riusciranno a riconoscere le proprie amiche nelle Merendine. Perché hanno un legame reale e tangibile, fanno scelte che a volte non hanno senso e proprio perché non hanno senso dici: "Sì, conosco una persona che fa le stesse stronzate."

Per il suo compleanno le abbiamo creato una caccia al tesoro in cui doveva riconoscere le foto dei nasi di attori famosi. Lei li ha indovinati tutti e quaranta.

Se non siete mai stat* in Corea vi sembrerà di camminare fra le strade. Non vi servirà pagare un biglietto aereo da 500€, basta spenderne solo 19€. Un bel risparmio, no? E se in Corea invece ci siete stat*, le descrizioni di Alessia vi faranno tornare a Seoul, fra convenience stores e luci colorate.

Ci avviamo verso un tavolino vicino alla vetrata che dà sul retro, un giardinetto affacciato su una strada più stretta ma non meno trafficata. Oltre gli alberi di ginko si vedono le macchine passare veloci: taxi bianchi e grigi alternati a pullman di un verde psichedelico paiono rincorrersi.

Se siete amanti del romance, potete stare tranquill*! Ci sono ben due storie romantiche in questo libro! Perché CHU IS MEGL CHE UAN! Non spoilero ma dico solo che sono tenerissime e che, ovviamente, hanno la loro dose di miscommunication, nonostante le Merendine continuino una litania di "PARLACI CAZZO!". Ma si sa, quando si è innamorati si è spesso sordi anche alle migliori amiche.

«Non mi sto deprimendo.»

«E invece sì.» Si siede di fianco a me sul letto e mi punge il fianco con un dito. «E andrebbe benissimo se ci fosse qualcosa per cui deprimerti, ma non c'è. Stai facendo tutto da sola quindi scendi, bussa alla sua porta e parlagli.»

Il buon senso è per gli illusi. Ne ho appena avuto conferma.

E poi, in vero stile Merendine, non può non mancare il cibo! Se il k-pop ha unito le Merendine di questo libro, posso dire che quello che unisce le Merendine reali è il cibo. Siamo 5 golose e ne andiamo fiere. Se non si parla di musica o libri allora si parla di cibo. E le Merendine del libro non sono da meno. Fra una missione di spionaggio e una canzone per darsi forza queste ragazze mangiano sempre. Ed è una cosa che adoro! Ci sono troppi libri con protagoniste attente alla linea, che mangiano poco o invidiano altre ragazze che non hanno paura a mangiare. Qui è l'opposto, se una di loro non mangia tutte le altre entrano in modalità crocerossina: "Stai male? Sei sicura? Neanche un pezzo di cioccolata? Oddio, sta morendo!"

Io non mi sono mai interessata troppo alla cultura coreana, devo essere sincera. Sono una che ha reso il Giappone la sua ossessione, al punto da studiarlo all'università e andarci a vivere (poi sono finita a Taiwan e sto imparando il cinese MAKE IT MAKE SENSE lo so). Ma le mie amiche adorano tutto ciò che è Coreano: musica (ovvio), cultura e soprattutto cibo. E io che sono curiosa per natura mi lascio inondare volontariamente e con amore. E pian piano sto iniziando anche io ad appassionarmi. Non arriverò mai al loro livello, lo so, ma vederle così appassionate mi riempie il cuore di gioia.

E poi Alessia cucina bene il cibo coreano e chi sono io per non offrirmi come cavia le poche volte che torno in Italia? 

Leggendo il suo libro in questa versione finale, mi ha fatto venire fame. Al punto che ho chiesto a Marito se potevamo andare a mangiare coreano. Lui ha una piccola avversione per la Corea, temo sia culturale, ma io ce la metto tutta per fargli cambiare idea. Poi vabbé è Taiwanese, e i taiwanesi sono un po' gli italiani dell'Asia: nel loro mondo il loro cibo è perfetto e buonissimo e tutto il resto fa schifo. Ma tanto mi ama così tanto che fa tutto quello che gli chiedo ♥.

Mi basta un morso al panino per decidere che non potrò mai più fare a meno del kimchi, o per lo meno di questo abbinamento. Cerco di masticare con calma e di non divorarlo troppo in fretta, per darmi un contegno.

"E ma questo libro si basa sul k-pop, no? Dov'è la colonna sonora? Gnegnegne" Alessia lascia anche una playlist con una vera canzone k-pop all'inizio di ogni capitolo. Così se sei nuov* nel mondo del k-pop puoi farti un'idea del genere di canzoni che bazzicano in questo mondo e se invece sei un appasionat* potrai cantarle assieme alle Merendine.

E poi se siete scem* come me, ci saranno tanti momenti in cui vi partono meme in testa e renderanno il libro doppiamente divertente. Tipo, in una scena a me è partita il Kiss kiss fall in love di Ouran Host Club.

Questo settembre sono tornata in Italia per un matrimonio e ho avuto la folle, ma ottima idea, di allungare di una settimana il mio viaggio e sono riuscita quindi a vivere l'uscita delle Merendine.

Essendo libera come un uccellino, ho potuto accompagnare Alessia per Torino a caccia delle Merendine per le librerie. Prima però sono andata a caccia con mia madre per Pinerolo. 

Innanzitutto in un giorno abbiamo finito tutte le copie presenti a Pinerolo! Non erano tante, solo 4 (io e mia madre ne abbiamo prese 3, dettagli), nonostante Pinerolo conti ben tre librerie! Che cavolo è successo?

L'unica libreria indipendente, Liberia Volare, era quella con più copie. La Mondadori aveva una sola copia, che avevo ordinato io in anticipo. E la Giunti non aveva nemmeno una copia in arrivo, nonostante fosse una novità!

La mia mamma con la sua copia del libro

La delusione non si è fermata qui, andando a Torino con Alessia abbiamo notato che le librerie Mondadori o non avevano copie o ne avevano soltanto una! Dal lancio del libro ad oggi la situazione è per fortuna migliorata.

Le librerie Feltrinelli invece erano super fornite, vedere un plico del libro di Alessia che ci aspettava scintillante ha reso tutto tangibile: la mia amica ha pubblicato un libro con Mondadori! E ne hanno stampate più di 10 copie! La cosa è reale!

Vederla autografare le copie mi ha riempito di orgoglio e ringrazio tutti i santi del paradiso che mi hanno trattenuto dal diventare una venditrice porta a porta del libro, anche se ormai mi sono presentata ovunque con: "Ma lo sa che la mia amica ha scritto un libro e Mondadori lo ha pubblicato? Si chiama Merendine in Corea, è bellissimo, lo legga."

E quindi ora voglio sapere chi ha preso il primo libro autografato da Alessia ( e il secondo e il terzo). Palesati, che siamo curiose!

Ale, se non si fosse ancora capito, sono super orgogliosa di te. 

MERENDINE FOR THE WIN