Cosa ho letto in un mese in Italia

Quando sono tornata in Italia a settembre mi sono data una missione: leggere più libri possibili perché pesano nella valigia. Dovevo solo scegliere quali.

After 3. Come mondi lontani - come due deficienti

 

Titolo: After 3. Come mondi lontani

Titolo in lingua: After we fell

Autrice: Anna Todd

Edizione: Sperling & Kupfer - 2015

Ho deciso che mi leggo tutta la saga, perché tanto ormai sono al terzo; è sempre la solita solfa, ma voglio arrivare alla fine comunque.

Cosa cambia in questo libro rispetto agli altri? Niente. È un litigio continuo con colpi di scena che bho, inutili. Nuovi personaggi che servono solo a dire le cose ovvie, che conoscono tutti, ai protagonisti.

Trama: Tessa deve trasferirsi a Seattle ma Hardin non vuole. Litigano. Hardin fa cazzate giganti. Viene perdonato. Praticamente la stessa trama degli altri due.

Good Omens

Titolo: Good Omens

Autore: Terry Pratchett, Neil Gaiman

Titolo in lingua: Good Omens

Edizione: Oscar Mondadori - 2023

 

Questa sarà probabilmente la recensione più corta che faccio. 

Questo hotel è una soap opera

Non sta succedendo granché nella mia vita ultimamente, il lavoro va avanti frustratamente. Non fraintendetemi, è un buon lavoro! Non è difficile né superstressante di per sè; ho una stanza per cui pago 500Ntd al mese (15 euri) con tutto compreso, il ristorante provvede per il cibo e sono in mezzo al verde. 

La vita va avanti (e io continuo ad avere il blocco del lettore)

 

Il mio ultimo post è di ottobre e parlavo del blocco del lettore. Biblioficamente parlando non è cambiato un cazzo. Sono ancora bloccata con Good Omens che nonostante tutto mi piace. Avevo iniziato Robin Hood con il nuovo cane che abbiamo preso, ma il prestito sull'app è scaduto e non c'ho avuto voglia di rinnovarlo (eravamo arrivati al secondo capitolo, capite che non è stata tutta 'sta grande perdita). Libri trash o che mi è stato detto sono trash/terribili ne ho in lista, ma, ovviamente sull'app non posso prenderli perché non sono disponibili per la mia biblioteca 🙃

Quindi di che parliamo? Di aggiornamenti di vita vari.

Da qualche mese con mio marito ci siamo presi bene a vendere pane letteralmente sul bordo della strada, come nei film in cui i bambini vendono limonata. Avere un forno a Taiwan è una rarità, ma visto che a suo padre piace collezionare utensili da cucina come le figurine dei calciatori, hanno un forno non da poco e ne abbiamo approfittato.

Mentre eravamo ad aspettare possibili acquirenti siamo stati notati da uno chef di uno degli hotel termali della zona; ci ha preso molto in simpatia e ci ha fatto conoscere i suoi capi e mi ha praticamente venduta come una pasticciera degna di Igino Massari.

Io fin lì non ci ho dato peso, pensavo solo "massì chissene, che credano quello che vogliono, basta che mi comprino una pagnotta e sono felice". Altro che pagnotta: mi hanno offerto un lavoro.

E quindi bho, sono due settimane che lavoro come chef in un hotel termale, dovrei essere addetta ai dolci, ma qui tutti fanno un po' tutto. Ho detto che non sono una chef e che cucino e preparo dolci in casa, che sono ad un livello ipercasalingo, ma a loro va bene. E se a loro va bene allora va bene anche me. Mica 'so scema.

Vi ricordate quando i nostri genitori ci dicevano "Il lavoro non te lo offre mica il primo che incontri per strada!" è vero, deve essere di origine indiana e cattolico, allora il lavoro te lo lancia con un bazooka.

Non me lo aspettavo per niente, ed ero anche preoccupata ultimamente perché viviamo quasi in mezzo al nulla e trovare lavoro ad una che di cinese sa solo dire "mi piace la frutta" è praticamente impossibile.

Eh niente, qualcosa volevo pubblicare e di interessante per ora ho solo questo.

Ciao

Blocco del lettore

 Una gran rottura di coglioni.

Ne sto subendo uno in questo momento ed è dei più frustranti. Sto leggendo un libro che mi piace, Good Omens, che so che normalmente avrei divorato e invece non riesco a leggere più di mezza pagina in un giorno. Se quel giorno va bene, eh.

Libri che dovrei leggere per non morire ignorante - Classics edition

 

Voglio essere sincera: ci sono un sacco di libri che pare tutti abbiano letto e adorato e io invece non ho mai nemmeno considerato. E magari ho pure detto in giro "sìsì, l'ho letto. Bello bellissimo". Mentivo, mi vergognavo troppo per dire la verità. Oggi è il giorno di pulirsi la coscienza!

Non mi hanno mai attirato. Oppure li ho iniziati e mai finiti. NON SI GIUDICA! Tutti i lettori hanno diritto ad iniziare e non finire un libro. Tutti i lettori hanno il diritto di fare il cazzo che gli pare, punto.

E così ho deciso di fare una mini-lista di libri classici che dovrei leggere per non morire ignorante: